Maria Rita Gisotti (detta Marinella), architetto e dottore di ricerca in Progettazione urbanistica e territoriale, è professore associato in Tecnica e Pianificazione Urbanistica (Icar 20). Insegna alla Scuola di Architettura dell’Università di Firenze e all’Ecole Euro-Méditerranéenne d’Architecture, de Design et d’Urbanisme di Fès. Ha svolto attività didattica presso l’Università Bordeaux Montaigne (IATU), l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture di Marsiglia, l’Ecole doctorale “Sciences de l’homme, du politique e du territoire” dell’Università Pierre Mendès France di Grenoble.
È membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in “Sostenibilità e innovazione per il progetto dell’ambiente costruito e del sistema prodotto. Design/Tecnologie dell’Architettura/Architettura del Paesaggio/Pianificazione Territoriale” dell’Università di Firenze; del gruppo di lavoro DIDA-Uniscape (European Network of Universities for the Implementation of the European Landscape Convention); dell’UdR Unifi “Progetto Bioregione Urbana”. È coordinatrice per l’area Città Territorio Paesaggio dell’UdR e del DiDa Lab DarMed “Patrimonio e progetto euromediterraneo”. Fa parte della Società dei territorialisti ed è vicedirettrice della rivista scientifica “Scienze del territorio” (Fup).
Il principale campo di ricerca praticato negli ultimi anni è lo studio degli esiti spaziali portati dal grande processo di trasformazione avviato in Marocco, con l’obiettivo di identificare strategie per temperare la domanda di modernizzazione con la costruzione di città complessivamente sostenibili. Altri campi di ricerca sono: la pianificazione paesaggistica (ha fatto parte del gruppo di lavoro per la revisione e il completamento del Piano Paesaggistico della Regione Toscana; ha svolto incarichi di ricerca relativi alla copianificazione tra Mibact e Regioni e al trattamento dei beni paesaggistici, commissionati rispettivamente da Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Molise e da Regione Toscana); il territorio periurbano in un’ottica patrimoniale e bioregionale (nel 2018/2019 è stata responsabile del gruppo di ricerca italiano nell’ambito di un progetto per la creazione di un Parco Agricolo e Naturale a Bordeaux, commissionato da Bordeaux Métropole); la tutela del paesaggio rurale, con particolare riferimento alle sue qualità morfologiche ed estetico-culturali. L’attività scientifica si è sviluppata, oltre che in ambito accademico, anche all’interno di progetti di iniziativa comunitaria come Pays.Med.Urban “High quality of landscape as a key of sustainability and competitiveness of Mediterranean urban areas” e Lab.Net.Plus “Rete transfrontaliera per la valorizzazione dei paesaggi e delle identità locali”, come consulente di Regione Toscana.
Ha collaborato alla redazione di strumenti urbanistici per enti locali e all’elaborazione di progetti tematici di scala provinciale in collaborazione con associazioni di professionisti nel campo della progettazione architettonica e urbanistica.