Irene Conti, nata a cresciuta a Bologna, si laurea in Pianificazione e Progettazione della città e del territorio a Firenze con una tesi atta ad agevolare il lavoro dei contadini e piccoli agricoltori nelle loro attività agricole. “Norme figurate per il paesaggio agrario. Regole per la rigenerazione attiva del territorio rurale nel parco agricolo di Riva sinistra d’Arno” – in corso di pubblicazione – vuole essere un regolamento e un manuale figurato da consultare e rispettare ogni qual volta un contadino ha necessità di costruire o auto-costruirsi un annesso agricolo considerando, oltre le esigenze tecnico-economiche, quelle di inserimento paesaggistico e ambientale.
A fine della triennale (sempre a Firenze e sempre in pianificazione territoriale), e poi con l’inizio della specialistica, la vicinanza alla permarcultura, a temi di sovranità alimentare e al movimento di genuino clandestino la portano, oltre che a frequentare e sostenere realtà come Mondeggi Bene Comune e i mercati contadini fiorentini, ad approfondire un indirizzo di progettazione che abbia risvolti pratici rispetto i problemi e le questioni del rapporto città-campagna e di come gli agglomerati urbani si alimentino, nel vero senso della parola, in maniera sostenibile attraverso la campagna circostante. E così che agricoltura urbana, agricoltura contadina, patto città-campagna, parchi agricoli, biodistretti e movimenti di lotta per la sovranità alimentare entrano a far parte del suo lessico progettuale quotidiano.
La sua lotta quotidiana, applicata attraverso scelte alimentari e attenzione al sostenimento di economie locali e alternative, si esplicita anche nelle autoproduzioni di vario genere, in particolare le fermentazioni casalinghe. Grazie a tutto questo percorso e un anno di viaggi in giro per il mondo arriva al pane: elemento e simbolo del nutrimento di quasi tutte le culture del mondo. Finiti gli studi, infatti, inizia a dedicarsi alla panificazione con pasta madre e grani antichi avviando percorsi di pane resistente. La volontà di svegliare e creare maggior consapevolezza nelle persone riguardo temi ambientali, economici, agricoli e sociali attraverso questo alimento la conduce all’apertura di una piccola attività che tutt’ora conduce e gestisce.
TIROCINIO
Irene Conti svolge il suo tirocinio formativo, come richiesto da percorso specialistico all’interno del corso di laurea in Progettazione e Pianificazione della città e del territorio, collaborando nell’implemento del Progetto condiviso fra città e campagna: il parco agricolo di Riva sinistra d’Arno. L’aiuto offerto ha riguardato in particolare la realizzazione di fotomontaggi che rappresentavano le ipotesi progettuali ideate dal team di lavoro e che mostravano come il territorio si sarebbe trasformato dopo l’intervento collettivo di tutti gli attori coinvolti.