Le mappe di comunità per lo statuto del territorio
a cura di Alberto Magnaghi
Alinea Editrice, Firenze 2010
«Veniamo da un lungo processo di spoliazione dei saperi che riguardano la produzione e la riproduzione dei mondi di vita; un percorso incessante di contrazione dello spazio pubblico e di relazione risucchiato nello spazio delle merci, di trasformazione degli utenti dei servizi in clienti, degli abitanti in consumatori», che ha mutato «comunità consapevoli … in individui massificati, sorretti solo da protesi tecnologiche» e interamente dipendenti «da mega-apparati esterni. [...] La partecipazione va allora intesa come capacità degli abitanti di riappropriarsi della competenza necessaria a partecipare alla progettazione e alla gestione del proprio ambiente di vita; dunque ad esprimere non solo pareri su ciò che altri devono fare, ma saperi e culture per la riproduzione, cura, manutenzione e valorizzazione del proprio territorio.» In questa chiave, l’uso «di strumenti partecipativi finalizzati all’auto-conoscenza e all’auto-rappresentazione», quali sono le “mappe di comunità” («mappe capaci di rappresentare in maniera comunicabile e significativa, attraverso tecniche in genere a debole formalizzazione, il proprio spazio vissuto, esprimendo i valori patrimoniali ambientali, territoriali, paesaggistici, produttivi riconosciuti dalla comunità locale») «contribuisce ad aprire una nuova stagione del governo del territorio», «inaugurando … una strada sperimentale verso una futura concezione dello statuto come “carta costituzionale” del territorio, socialmente costruita, rispetto a cui valutare la coerenza di piani, azioni, progetti e politiche.» (Dalla introduzione del curatore.)
Il volume racconta un’esperienza locale di progettazione interattiva che – nel peculiare quadro normativo della Toscana, caratterizzato da una marcata innovatività quanto da una insospettata capacità espansiva nei confronti di altri contesti locali – assume un valore fortemente paradigmatico. Commissionato e distribuito direttamente dal Comune di Montespertoli (FI), esso è attualmente esaurito presso l’Editore e non sono in programma riedizioni: pubblichiamo così le riproduzioni in PDF della totalità di testi e immagini.
I singoli PDF sono accessibili cliccando sui links riportati di seguito. Il plugin Adobe Reader, necessario alla loro visualizzazione, è scaricabile gratuitamente da qui.
Frontespizio, indice, saggi e articoli introduttivi (Giulio Mangani, Alberto Magnaghi, Massimo Morisi, Anna Giani, Adalgisa Rubino, Elisa Caruso, Gabriele Mugnaini)
Schede locali:
1. Montespertoli
2. Fornacette, Lucardo, Montalbino
3. San Quirico, Lucignano, Fezzana
4. Ortimino, Martignana
5. Baccaiano, Montagnana, Anselmo
Conclusioni (Anna Marson)