GLOSSARIO AMBIENTALE
Ambiente Contesto nel
quale un’organizzazione opera, comprendente
l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse
naturali, la flora, la fauna,gli esseri umani e
le loro interrelazioni.
Analisi Ambientale
esauriente analisi dei problemi,
dell'impatto e delle prestazioni ambientali
connesse all'attività di un'organizzazione
(secondo le indicazioni di cui all'allegato VII
del Regolamento EMAS). L’analisi ambientale
iniziale (AAI) è la prima analisi ambientale
fatta dall’organizzazione, e che deve essere
mantenuta aggiornata.
Antroposfera Parte del
pianeta in cui è presente l’uomo. Nel presente
documento il termine viene utilizzato per
indicare in generale l'insieme delle componenti
antropiche (assetto e governo territoriale,
sociale, economico ecc.) che possono essere
interessate simultaneamente dallo svolgimento di
determinate attività o dalla presenza di
determinate infrastrutture. La scelta di
utilizzare un termine complessivo, invece di
fare riferimento ad ogni singola componente è
motivato dalla necessità di prendere in
considerazione l'influenza complessiva di un
aspetto ambientale su più componenti ambientali
per avere una reale misura della sua
significatività.
Aspetto Ambientale
Elemento di un’attività, prodotto o servizio
di un’organizzazione che può interagire con
l’ambiente.
Aspetti ambientali diretti
Gli aspetti ambientali sono connessi ad
attività, prodotti e servizi su cui
l'organizzazione esercita un controllo
gestionale diretto.
Aspetti ambientali
indiretti Gli aspetti ambientali indiretti
che originano dall'interazione di
un'organizzazione con terzi i quali possono, in
misura ragionevole, essere influenzati
dall'organizzazione che ha richiesto la
registrazione al sistema EMAS
Audit Strumento di
gestione comprendente una valutazione
sistematica, documentata, periodica e obiettiva
delle prestazioni dell'organizzazione, del
sistema di gestione e dei processi destinati a
proteggere l'ambiente.
Bentonite Roccia
argillosa dotata di elevata impermeanilità
Biogas miscela di gas
generato dai processi di degradazione, in
condizioni anaerobiche, della componente
organica biodegradabile presente nei rifiuti (o
nei fanghi di depurazione). È costituito
principalmente da metano ed anidride carbonica,
e contiene anche tracce di componenti solforati
odorigeni.
Biosfera Parte del
pianeta in cui è presente la vita. Nel presente
documento il termine viene utilizzato per
indicare in generale l'insieme di più componenti
ambientali (paesaggio, ecosistemi, aria, suolo,
animali, uomo ecc.) che possono essere
interessate simultaneamente dallo svolgimento di
determinate attività o dalla presenza di
determinate infrastrutture. La scelta di
utilizzare un termine complessivo, invece di
fare riferimento ad ogni singola componente
ambientale è motivato dalla necessità di
prendere in considerazione l'influenza
complessiva di un aspetto ambientale su più
componenti ambientali per avere una reale misura
della sua significatività.
BOD5
Domanda biologica di ossigeno
necessaria per degradare completamente (in
genere in acqua) la sostanza organica, nel
termine di 5 giorni. Un abitante medio
(Equivalente) emette 60 grammi al giorno di
BOD5. (Ved. AE). Indica quindi il grado di
inquinamento biologico delle acque.
Certificazione
Riconoscimento ufficiale, rilasciato da un
organismo indipendente, in merito alla
conformità di un attività rispetto ad una norma
di riferimento. Per certificazione ambientale si
intende la certificazione di un sistema di
gestione in conformità alle norme di riferimento
specifiche.
CH4 (metano)
Metano: combustibile fossile gassoso
incolore, inodore e non tossico, principale
componente del gas naturale. Studi scientifici
correlano l’incremento della sua concentrazione
antropogenica con l’incremento della temperatura
media terrestre, noto come effetto serra.
CO2 (anidride
carbonica) Gas naturalmente presente in
atmosfera originantesi da combustione,
respirazione, decomposizione di materiale
organico, per ossidazione totale del carbonio.
Studi scientifici correlano l’incremento della
sua concentrazione antropogenica con
l’incremento della temperatura media terrestre,
noto come effetto serra.
COD (Chemical oxigen
demand) Domanda chimica di ossigeno
necessaria per degradare la sostanza organica
(vedi anche BOD5).
Componente ambientale
Settore naturalistico o antropico
dell’ambiente
Convalida della
Dichiarazione
Ambientale Processo di
verifica per la formalizzazione della
conformità della Dichiarazione Ambientale
di un’organizzazione rispetto ai
requisiti del Regolamento CE n. 761/2001 -
EMAS
DGR Delibera di Giunta
Regionale
Dichiarazione INES
Dichiarazione presentata dal titolare di
attività IPPC, ai fini della costituzione
dell’inventario nazionale ed europeo delle
emissioni, come previsto dal D. Lgs. 372/99 e
dal D.M. 23 novembre 2001.
Dichiarazione Ambientale
Documento pubblico in cui un’organizzazione
mette a disposizione informazioni relative alla
propria politica ambientale, ai propri obiettivi
di miglioramento e alle performance ambientali
ottenute in corrispondenza degli obiettivi, in
conformità al Regolamento CE n. 761/2001 -
EMAS
Direttiva IPPC
Direttiva CEE/CEEA/CE n° 61 del 24/09/1996
che ha per oggetto la prevenzione e la riduzione
integrate dell'inquinamento. Essa prevede misure
intese a evitare oppure, qualora non sia
possibile, ridurre le emissioni di talune
attività nell'aria, nell'acqua e nel terreno,:
comprese le misure relative ai rifiuti, per
conseguire un livello elevato di protezione
dell'ambiente nel suo complesso. Tale direttiva
è stata recepita in italia attraverso il D.Lgs.
4 agosto 1999, n. 372.
Discarica di I categoria
Secondo la normativa (Delibera del
27/07/1984) ormai abrogata dal D.Ls 36/03, sono
impianti nei quali possono essere
smaltiti:
a) rifiuti solidi
urbani;
b) rifiuti speciali
assimilati agli urbani;
c) fanghi non tossici e
nocivi da depurazione reflui urbani.
Discarica per rifiuti non
pericolosi Secondo la normativa vigente
(D.Lgs 22/97 e D.Lgs. 36/03) sono le
discariche nelle quali possono essere ammessi
i seguenti rifiuti:
a) rifiuti urbani;
b) rifiuti non pericolosi di
qualsiasi altra origine che soddisfano i criteri
di ammissione dei rifiuti previsti dalla
normativa vigente;
c) rifiuti pericolosi stabili
e non reattivi che soddisfano i criteri di
ammissione previsti dalla normativa vigente.
Documentazione del SGA
L'insieme dei documenti descrittivi del
sistema di gestione ambientale e delle attività
ad esso connesse tra cui procedure, istruzioni,
manuali programmi di monitoraggio ecc.
Ecosistema Si intende
l'insieme di un ambiente fisico (biotopo) e di
una comunità biologica (biocenosi) ai quali
corrisponde una caratteristica composizione in
specie (flora, fauna) e in rapporti quantitativi
tra le stesse.
Elettrosmog Termine
entrato nell'uso comune per indicare qualunque
fenomeno associato all'inquinamento artificiale
da campi elettrici e magnetici (es. ripetitori
radio TV, impianti di generazione, trasporto e
distribuzione energia elettrica elettrodotti,
ecc.)
EMAS Regolamento CE n.
761/2001 del 19 marzo 2001 sull’adesione
volontaria delle organizzazioni a un sistema
comunitario di ecogestione ed audit, ha
sostituito il Regolamento CEE n. 1836/93. Si
caratterizza, rispetto a ISO 14001:1996, per il
carattere pubblico e per l’apertura verso la
comunità locale (redazione della dichiarazione
ambientale): rispetto al Reg. 1836/93 introduce
l’estensione a tutti i settori industriali, il
passaggio dal concetto di sito a quello di
organizzazione, l’introduzione della norma ISO
14001:1996 come standard di riferimento.
EN European Norm
Emissione Quantità di
sostanza solida, liquida o gassosa introdotta
nell’ambiente, proveniente dall’attività
dell’uomo.
Federambiente
Federazione nazionale di aziende pubbliche
esercenti attività di igiene ambientale.
Gas climalterante (gas
serra) Gas che contribuisce ad alterazioni
climatiche per effetto serra: oltre a quelli di
origine naturale, i principali gas climalteranti
di origine antropica sono l’anidride carbonica,
il metano, i clorofluorocarburi e gli ossidi di
azoto.
HCl Acido
cloridrico
Idrogeno solforato
Inquinante contenuto nel biogas e nei fumi
di combustione del biogas, con caratteristiche
di corrosività.
Impatto ambientale
Qualunque modificazione dell’ambiente,
negativa o benefica, totale o parziale,
conseguente ad attività, prodotti o servizi di
un’organizzazione (definizione UNI EN ISO
14001:1996).
Indicatori ambientali
Valori qualitativi e quantitativi che
permettono di correlare gli effetti
sull’ambiente delle attività svolte
dall’Azienda.
IPPC Integrated
Pollution Prevention and Control: la sigla
indica la Direttiva 96/61/CE relativa alla
prevenzione e riduzione integrate
dell’inquinamento, e le applicazioni della
direttiva a livello nazionale.
INES Inventario
Nazionale delle Emissioni e loro Sorgenti: la
sigla indica l’inventario italiano stabilito ai
sensi della normativa IPPC per raccogliere i
dati annuali sulle emissioni e sugli scarichi
degli impianti soggetti a IPPC.
ISO International
Standard Organization: è l’organizzazione che
stabilisce norme di riferimento, valide a
livello internazionale, per la regolazione di
svariati tipi di attività. In particolare la
norma UNI EN ISO 14001:2004 riguarda i sistemi
di gestione ambientale; la norma UNI EN ISO
9001:2000 riguarda i sistemi di gestione della
qualità; la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025
riguarda l’attività dei laboratori
d’analisi.
Macroinquinanti
Sostanze le cui concentrazioni
nell'atmosfera sono dell'ordine dei mg/m3
(milligrammi per metro cubo) o dei microg/m3
(microgrammi per metro cubo) come, ad es., CO,
CO2, NO, NO2, SO2, O3, articolato.
Miglioramento continuo
delle prestazioni Processo di miglioramento,
di anno in anno, dei risultati misurabili
del SGA relativi alla gestione da parte di
un’organizzazione dei suoi aspetti
ambientali significativi in base alla sua
politica e ai suoi obiettivi e programmi
ambientali.
NOx (ossidi di azoto)
gas (principalmente ossido e biossido: NO e
NO2) prodotti per ossidazione dell'azoto
atmosferico o dell'azoto contenuto nei
combustibili fossili. Dopo l'anidride solforosa,
con la quale dà luogo alle cosiddette "piogge
acide”, sono gli inquinanti atmosferici più
diffusi e aggressivi.
Norma UNI EN ISO 14001
Versione ufficiale in lingua italiana della
norma europea EN ISO 14001. la norma specifica i
requisiti di un SGA che consente ad
un’organizzazione di formulare una politica
ambientale e stabilire obiettivi, tenendo conto
degli aspetti legislativi e delle informazioni
riguardanti gli aspetti ambientali
significativi
Obiettivo ambientale
Obiettivo ambientale complessivo, coerente
con la politica ambientale, che l’organizzazione
si prefigge di raggiungere, quantificato ove
possibile, mediante obiettivi parziali, detti
‘traguardi’) e mediante programmi di
azione.
Organizzazione
Società, azienda, impresa, o parte o
combinazione di essi, con o senza personalità
giuridica pubblica o privata, che ha
amministrazione e funzioni proprie.
Performance ambientale
(prestazione ambientale)
Risultato della gestione
degli aspetti ambientali da parte
dell'organizzazione
Politica ambientale
Strategia generale dell’organizzazione
riguardo all’ambiente
Portatori di interesse
(parti interessate) Individuo o gruppo,
comprese le autorità, interessato alle o
dalle prestazioni ambientali di un
organizzazione
Registrazione
Nell’ambito di EMAS, la Registrazione è il
riconoscimento ufficiale, da parte del Comitato
EMAS nazionale, di un’entità la cui attività
risponda ai requisiti del Regolamento CE n.
761/2001.
Rifiuto Il rifiuto è
definito dal D.Lgs. 22/97 come “qualsiasi
sostanza od oggetto rientrante nelle
categorie individuate nell’allegato A e di cui
il detentore si disfi o abbia deciso o abbia
l’obbligo di disfarsi”. Lo stesso decreto
legislativo classifica i rifiuti, secondo
l’origine, in urbani e speciali e, secondo le
caratteristiche di pericolosità, in pericolosi e
non pericolosi.
RSA Rifiuti speciali
assimilabili agli urbani per quantità e
qualità
RSU Rifiuti Solidi
Urbani
SGA Sistema di
gestione ambientale.
Significatività Con
riferimento agli aspetti ambientali di
un’attività, gli aspetti significativi sono
quelli che, sottoposti a valutazione in base a
criteri di punteggio stabiliti, superano una
soglia di punteggio totale prefissata. Gli
aspetti significativi sono quelli sui quali
l’organizzazione deve stabilire procedure
gestionali e obiettivi di miglioramento.
Sistema di gestione
ambientale (SGA) Parte del sistema
complessivo di gestione comprendente la
struttura organizzativa, le attività di
pianificazione, le responsabilità, le
pratiche, le procedure, i processi e le
risorse per sviluppare, mettere in atto,
realizzare, riesaminare e mantenere la
politica ambientale
UNI Ente Nazionale
Italiano di Unificazione
Zolfo totale Parametro
analitico che rappresenta il contenuto di
inquinanti contenenti zolfo rilevabili nel
biogas e nei fumi di combustione del
biogas.
UNITÀ DI MISURA
dB decibel: Unità di
misura logaritmica della pressione sonora e
quindi del rumore.
kcal Chilocaloria:
Unità di misura del calore (energia termica).
Una kcal è la quantità di calore
necessaria per innalzare di
1°C la temperatura di 1 kg d’acqua.
kWh: Chilowattora
Unità di misura dell’energia elettrica prodotta
o consumata pari alla energia
prodotta in 1 ora alla
potenza di 1 kW.
MWh: Megawattora 1 MWh
= 1000 kWh.
Nm3: Normal m3 unità
di misura del volume occupato da un gas in
precise condizioni di
temperatura (0°C) e pressione
(1 atm).
ppm: Parti per
milione. Unità di misura della concentrazione,
cioè della quantità (massa, volume,
numero di moli), di una
sostanza presente in una soluzione o in una
miscela gassosa, in rapporto
alla restante quantità o alla
quantità totale di soluzione o miscela.
microgr: un
milionesimo di grammo.
mg: un millesimo di
grammo.
mt: un metro
lineare.
ton : Tonnellata (1000
kg).
TEP: Tonnellate
equivalenti di petrolio. Unità di misura delle
fonti di energia: 1 TEP equivale a 10
milioni di kcal ed è pari
all’energia ottenuta dalla combustione di 1
tonnellata di petrolio.
W: Watt Unità di
misura della potenza erogata o assorbita. Ad
esempio una centrale elettrica può
erogare 1.000.000 di kW
(1.000 MW), una lampadina può assorbire 0,1 kW
(100 Watt). Il We è la
potenza elettrica, il Wt è la
potenza termica.
kW Chilowatt 1 kW
=1.000 Watt.
MW Megawatt 1 MW =
1.000 kW = 1.000.000 W.