"Più Democrazia" dal basso a Vicenza
Nota di Paolo Michelotto

Cari amici,
a Vicenza sta accadendo una cosa mai accaduta finora in nessuna parte d'Italia.
Dei cittadini con gli strumenti attualmente a disposizione nel loro Statuto comunale, stanno chiedendo strumenti di democrazia diretta più forti quali quelli del Referendum Propositivo, Abrogativo e Abrogativo-Propositivo.
E' un esempio concreto di democrazia dal basso.
Vi faccio una rapida cronistoria e poi vi rimando al sito
www.piudemocrazia.it dove potrete trovare tutti i riferimenti che vorrete.
Tutto nasce tre anni fa circa con la creazione del Gruppo Bilancio Partecipativo che si proponeva di risvegliare un po' le coscienze sopite dei cittadini di Vicenza per avvicinarli e renderli partecipi del governo della città. Quell'esperienza, ricca di avvenimenti e iniziative ha lasciato naturalmente il posto (nel senso che si è fusa in essa) a qualcosa di più pratico e, si spera, efficace: qualche mese fa è stato creato il Comitato Più Democrazia (con tanto di statuto e firme depositate presso il notaio) che sta portando avanti la battaglia del referendum consultivo (l'unico strumento disponibile ora a Vicenza) per cercare di introdurre all'interno dello statuto comunale alcuni strumenti forti (quali il referendum propositivo e abrogativo) che dovrebbero servire ai cittadini per far sentire e far rispettare la propria volontà (questi strumenti renderebbero vincolante per gli amministratori la volontà dei cittadini).
Ossia usiamo lo strumento debole esistente del Referendum Consultivo che non è vincolante, per chiedere l'introduzione del Referendum Abrogativo, Propositivo e Abrogativo-Propositivo. Strumenti vincolanti.
Il referendum ha già superato un primo scoglio ovvero il giudizio di ammissibilità da parte di un comitato di esperti eletto direttamente dalla giunta comunale. Il passo successivo è la raccolta di 4000 firme che scatterà il 14 novembre e che dovrà essere portata a termine entro 90 giorni. Per facilitare l'impresa stiamo creando una rete tra tutte le associazioni, gruppi e partiti di Vicenza per raccogliere firme nelle più disparate situazioni e avvenimenti e stiamo organizzando un evento previsto per il 7 dicembre prossimo (presso la Fiera di Vicenza) per il quale abbiamo già conferma della partecipazione di Marco Travaglio.
Perchè è importante questo referendum?
Perchè serve ai cittadini Vicentini, ma anche a tutti i cittadini Italiani per mostrare una via efficace e percorribile, per ottenere strumenti concreti per avere Più Democrazia nella nostra società. Come nel 1830 in Svizzera quando alcune città adottarono l'Iniziativa (Referendum Propositivo) che poi venne introdotto per imitazione in tutte le città Svizzere, in tutti i cantoni ed infine a livello federale nel giro di 60 anni.
Questo è una sintesi molto breve, per ulteriori informazioni, fate riferimento al sito
www.piudemocrazia.it.
Vi ringrazio per l'attenzione e per ogni aiuto che vorrete dare di diffusione della notizia. Abbiamo una giunta CDL e l'unico quotidiano della città appoggia il nostro sindaco forzista, nettamente e ovviamente contrario alla nostra iniziativa.

Ciao,
Paolo Michelotto.