SCHEDA ESPLORATIVA SINTETICA

PER CENSIRE PROCESSI DI DIALOGO TERRITORIALE

 

ATTENZIONE: I CAMPI DELLA SCHEDA CHE VI CHIEDIAMO DI RIEMPIRE SONO SOLO QUELLI BIANCHI:

 

ID dei campi

N° SCHEDA: 22

1

SUL VOSTRO TERRITORIO (che amministrate o dove abitate o lavorate) SIETE A CONOSCENZA DI UNA O PIU’ ESPERIENZE DI DIALOGO COSTRUTTIVO TRA AMMINISTRAZIONI E TESSUTI ECONOMICO/SOCIALI CHE RISPONDA AI CRITERI ESPLICITATI NEL DOCUMENTO RIPORTATO IN FONDO A QUESTO FILE? Rispondere apponendo una x nel campo vuoto a destra della risposta

1.a

SI

X

1.b

NO

 

2

POTETE FORNIRCI IL NOME DELL’ESPERIENZA CHE VOLETE SEGNALARCI O QUALCHE ELEMENTO CHE CI PERMETTA DI RICONOSCERLA?

“La parola ai Cittadini” assemblea pubblica per far emergere proposte idee e critiche riguardanti la propria città e trasformarle in mozioni in consiglio comunale

3

POTETE AIUTARCI AD INDIVIDUARE LA COLLOCAZIONE GEOGRAFICA DELLE ESPERIENZE? (inserire i nomi, fermandosi al livello di inquadramento territoriale che interessa le pratiche)

3.a

STATO

Italia

3.b

REGIONE

Veneto

3.c

PROVINCIA

Vicenza

3.d

COMPRENSORIO o AREA VASTA

 

3.e

COMUNE o COMUNI interessati

Bassano del Grappa

3.f

EVENTUALE LIVELLO INFRACOMUNALE (Municipio/i, circoscrizione/i, rione/i interessati)

 

SIETE IN GRADO DI DESCRIVERE ALCUNI ELEMENTI STRUTTURANTI DELLA PRATICA CHE CI STATE SEGNALANDO?

4

BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO (dati, situazione politica, specificità socioeconomiche o istituzionali)

Città di circa 50.000 abitanti, giunta di centrodestra. Sindaco Forza Italia. Prossime elezioni giugno 2004. Candidati certi Mariapia Mainardi Agostinelli ( centro sin.) e sindaco uscente. Possibile candidato per la Lega Nord Dalla Rosa Fiorenzo. In questi anni il sindaco Gianpaolo Bazzotto ha lavorato abbastanza con i quartieri

5

BREVE DESCRIZIONE DELLE LINEE PORTANTI DELL’ESPERIENZA

Il nostro gruppo informale nasce sulla scia di quello vicentino. Siamo una quindicina di persone(di tutte le età) che si ritrovano da circa due mesi per discutere ed avviare una partecipazione cittadina attiva che coinvolga anche l’amministrazione. Si potrebbe definire un’esperienza reticolare dal momento che non c’è un’ideologia  né un partito a guidarci, nessuna gerarchia, scelte prese per consenso, intercambiabilità dei ruoli, apertura…

Il 17/03/04 si è tenuta la prima assemblea cittadina chiamata”La parola ai cittadini”. Più di 200 i presenti ( cittadini, rappresentanti di associazioni, amministratori, candidati sindaco) 20 le proposte presentate, votate una per una dall’assemblea. Le tre più votate sono state ripresentate, discusse e rivotate. L’intenzione è di portarle in Consiglio Comunale, come è avvenuto a Vicenza,  facendo pressione dal basso affinché le pratiche di democrazia deliberativa divengano un patrimonio comune diffuso e legittimo.  Stiamo riflettendo ora su come muovere i prossimi passi. La stampa e la televisione locale hanno dato ampio risalto all’iniziativa, ma la strada è ancora molto lunga: non si è capito e temo sarà arduo ottenerlo, quale è il fine della nostra azione. Le tre proposte più votate sono quella del nostro gruppo ( web cam, forum cittadini “deliberativi”, referendum propositivo/abrogativo), una per la costruzione di un parco nelle vicinanze dell’ospedale (formulata da un consigliere di minoranza) e l’ultima sugli alloggi che chiede all’amministrazione di impegnarsi a trovare forme che disincentivino i proprietari a tenere alloggi non utilizzati. Mi domando quale legittimazione può avere il nostro gruppo nel portare in Consiglio proposte votate da un numero esiguo di persone; mi rendo anche conto che non si può aspettare di allargare i processi di partecipazione per cominciare a chiedere.

Vorremmo andare nei quartieri per capire come funzionano le loro riunioni.

 

6

PARTNER CHE INTERAGISCONO NEL PERCORSO DESCRITTO

 Cittadini, associazioni,  amministratori

7

OPPORTUNITA’ ED ESITI

Le persone presenti all’assemblea e quanti sono stati raggiunti dai mezzi di informazione hanno reagito con entusiasmo, così gli amministratori (a parole).

8

DIFFICOLTA’ INCONTRATE E PROSPETTIVE DI TRASFORMAZIONE POSSIBILI

Scetticismo delle persone che hanno scarsa fiducia nei risultati concretamente raggiungibili. Siamo riusciti ad avvicinare i politici giocando sulla dissimulazione ovvero evitando di usare termini che potessero identificarci con schieramenti ed utilizzando altre tattiche pulite ( un’amica ha ad es. avvicinato il sindaco nel suo ristorante parlandogli in modo entusiastico dell’iniziativa con il risultato che se fino al giorno prima ci avevano snobbato, il giorno seguente è arrivato l’invito all’“udienza”). Prospettive? Meglio abbandonare facili entusiasmi; i candidati, che hanno avuto la possibilità di prendere la parola durante la serata, anche se si sono detti favorevoli alla partecipazione, non hanno dimostrato dai loro discorsi di aver inteso il senso di quanto è stato loro proposto. Nei prossimi giorni tenteremo di far firmare loro un programma in cui si impegnino a portare avanti quanto chiediamo.

9

SIETE DISPONIBILI A DARCI UN APPUNTMENTO PER UN COLLOQUIO?

9.a

SI

X

9.b

NO

 

10

CONTATTI:

DEL COMPILATORE DI QUESTA SCHEDA

10.a

NOME, COGNOME

Sara Spolaore

10.b

RUOLO O APPARTENENZA

(non obbligatorio)

Componente del Gruppo “La città che partecipa”

10.c

RECAPITI TELEFONICI

0424/ 382434

 

10.d

RECAPITO E-MAIL

sara@reeva.it

DI UN RESPONSABILE DEL PROCESSO SEGNALATO:

10.e

NOME, COGNOME

Bruno Bertoncello

10.f

RUOLO O APPARTENENZA

La città che partecipa

10.g

RECAPITI TELEFONICI

347/5542885

10.h

RECAPITO E-MAIL

br1@redguide.it