SCHEDA
ESPLORATIVA SINTETICA
PER
CENSIRE PROCESSI DI DIALOGO TERRITORIALE
ATTENZIONE: I CAMPI DA RIEMPIRE SONO SOLO QUELLI BIANCHI:
ID dei campi |
N° SCHEDA: 3 |
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1 |
SUL VOSTRO TERRITORIO (che amministrate
o dove abitate o lavorate) SIETE A CONOSCENZA DI UNA O PIU’
ESPERIENZE DI DIALOGO COSTRUTTIVO TRA AMMINISTRAZIONI E TESSUTI
ECONOMICO/SOCIALI CHE RISPONDA AI CRITERI ESPLICITATI NEL DOCUMENTO RIPORTATO
IN FONDO A QUESTO FILE? Rispondere apponendo una x nel campo vuoto a destra della
risposta |
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1.a |
SI |
x |
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1.b |
NO |
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2 |
NOME SINTETICO
DEL PROGETTO, PERCORSO O AZIONE |
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Atlante del patrimonio socio-economico,
culturale e delle nuove pratiche sociali del circondario Empolese Valdelsa |
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3 |
COLLOCAZIONE GEOGRAFICA DELL’ESPERIENZA |
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3.a |
STATO
|
Italia
|
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3.b |
REGIONE |
Toscana |
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3.c |
PROVINCIA
|
Firenze |
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3.d |
COMPRENSORIO o AREA VASTA |
Circondario Empolese Valdelsa |
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3.e |
COMUNE o COMUNI interessati |
Empoli, Fucecchio, Cerreto
Guidi, Montelupo, Capraia e Limite, Vinci, Certaldo, Castelfiorentino, Montespertoli, Gambassi, Montatone (11) |
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3.f |
EVENTUALE LIVELLO INFRACOMUNALE (Municipio/i,
circoscrizione/i, rione/i interessati) |
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SIETE IN GRADO DI DESCRIVERE ALCUNI ELEMENTI STRUTTURANTI DELLA PRATICA CHE CI STATE SEGNALANDO? |
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4 |
BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO (dati, situazione politica, specificità socioeconomiche o istituzionali) |
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La costruzione dell’Atlante socio economico del
circondario Empolese Valdelsa si colloca nel più ampio contesto di
definizione del quadro di sfondo territoriale per la individuazione di
risorse, processi ed azioni di sviluppo locale autosostenibile del territorio
del circondario. L’atlante è costituito da una parte riferita al patrimonio
socio economico e da una relativa al patrimonio territoriale. Entrambe
contribuiscono ad integrare, supportare ed orientare la definizione degli
indirizzi individuati tramite il Piano di sviluppo locale del Circondario. Tale impostazione del lavoro nasce e si sviluppa nel
contesto di una stretta collaborazione fra il Circondario stesso ed il Corso
di Laurea in Pianificazione Territoriale ed ambientale di Empoli ed è
finalizzata a definire un modello di sviluppo locale integrato e multi
settoriale incentrato sulla “messa in valore” delle numerose risorse
territoriali riconducibili al patrimonio del sistema insediativo e paesistico
ambientale ma anche al “capitale sociale” e culturale del territorio. Il progetto di costruzione di un Atlante del patrimonio territoriale del Circondario Empolese viene integrato con il processo di costruzione pubblica di uno scenario di sviluppo condiviso attraverso l’esperienza della Costituente Empolese Valdelsa. Si
tratta di un processo strutturato di partecipazione che consenta di costruire
una serie di luoghi pubblici (delle costituenti partecipative) dove le
diverse componenti sociali possano comunicare e mettere in relazione
progetti, domande, problemi, per delineare delle politiche che siano legate
ai bisogni collettivi e che esprimano uno stile di sviluppo che valorizzi
l’identità e il patrimonio peculiare del sistema territoriale locale
perseguendo i seguenti obiettivi: -
facilitare la
comunicazione sociale per una riflessione collettiva sui futuri possibili del
territorio che solitamente non sono dichiarati e che sono decisi altrove dai
grandi poteri privati e pubblici; -
coinvolgere nel
processo partecipativo il maggior numero di abitanti, degli attori sociali
e delle categorie sociali escluse o meno rappresentate; -
mobilitare e
valorizzare le diverse energie del territorio, e in primo luogo i saperi
contestuali e i progetti che i soggetti attivi della società locale, pubblici
e privati già esprimono nei diversi
campi dell’economia, dell’ambiente, del patrimonio territoriale, della cultura, dell’azione sociale; -
passare da
forme consultive di partecipazione a singoli problemi, a istituti permanenti
di co-decisione nel governo locale che
costituiscano nuovi istituti intermedi di democrazia partecipativa, fra gli
istituti di democrazia rappresentativa e istituti di democrazia diretta
(assemblea, referendum). Il processo si propone di coinvolgere una pluralità
di attori locali, pubblici (comuni, circondario, agenzie pubbliche, scuole,
ecc…), privati (associazioni delle categorie produttive), del “terzo settore”
(associazioni, circoli associativi, cooperative sociali, comitati) e semplici
cittadini. Dal punto di vista
socio-economico il territorio esaminato è organizzato in due Sistemi
Economici Locali (Sel) che raggruppano gli 11
Comuni che lo compongono. Esso presenta le caratteristiche di un sistema
distrettuale multisettoriale, legato sia alle attività manifatturiere che
all’agricoltura di qualità e al turismo enogastronomico/culturale. |
||||
5 |
OBIETTIVO GENERALE E OBIETTIVI SPECIFICI DELL’ESPERIENZA |
|||
L’Atlante del
patrimonio delle nuove pratiche sociali del Circondano Empolese Valdelsa si configura come un prodotto
editoriale orientato alla comunicazione pubblica di forme interpretative e
descrittive (grafiche, testuali, o multimediali) della nuova geografia
sociale dei contesti locali. L’atlante è costruito con un triplice obiettivo: — esplicitare
e valorizzare la molteplicità di nuove cittadinanze e di nuove forme di
legame sociale relazionandole a pratiche sociali innovative di costruzione di
comunità e fruizione del territorio, — denotare e
rappresentare nel SIT del Circondario il patrimonio delle nuove pratiche
sociali come base conoscitiva per i piani strutturali e in funzione dei piani
di sviluppo locale autosostenibile; — produrre
testi informativi sperimentali per la divulgazione L’’atlante descrive le
identità collettive socioculturali di lunga durata denotandone il potenziale
innovativo per la messa in valore del patrimonio territoriale e la
costruzione di “stili di sviluppo” peculiari; Descrive inoltre i
caratteri socioculturali e produttivi del milieu locale che consentono
di definire i sistemi territoriali locali intesi come sistemi di
relazioni complesse fra sistema socioculturale locale e identità peculiari
dell’ambiente e del territorio. Questa descrizione consente di superare una
interpretazione economicistica delle articolazioni territoriali (SEL),
descrivendo le peculiarità dei sistemi sociali locali nella complessità degli
elementi ambientali, culturali storici che li compongono. Questa sezione ha
l’obiettivo di mettere in risalto progetti, azioni, politiche, in cui sia
particolarmente evidente la saldatura fra il patrimonio territoriale
sedimentato e nuovi attori della trasformazione capaci di produrre economie
locali innovative fondandosi sulla reinterpretazione del giacimento delle
risorse locali (milieu). L ‘Atlante elabora,
interpreta e integra i materiali analitici fondamentali per ottenere prodotti
tecnicamente predisposti per essere pubblicati e diffusi in forme diverse:
materiali per esposizioni pubbliche (pannelli, materiali per mostre...),
materiali cartacei di piccole dimensioni (brochure...), libri in grande
formato (“Atlanti” veri e propri), materiali elettronici (pagine web, CD...).
Gli obiettivi della diffusione sono: — promuovere
una fruizione del territorio, consapevole delle risorse e delle qualità del
territorio da molteplici punti di vista; — fornire un
sistema conoscitivo identitario del territorio utilizzabile nelle attività di
pianificazione per la definizione di invarianti strutturali, statuti dei luoghi,
scenari progettuali basati sulla valorizzazione del patrimonio sociale e
territoriale; — dare un
adeguato risalto pubblico ai materiali conoscitivi prodotti dal Sistema
Informativo Territoriale del Circondano e dalla attività didattica e di
ricerca del Corso di laurea in Urbanistica e Pianificazione Territoriale e
Ambientale; — fornire ai
diversi attori della trasformazione territoriale (forze economiche, forze
politiche, amministrazioni locali) alcuni fondamentali strumenti descrittivi
e analitici di identificazione degli attori sociali innovativi, utili per
valutare le azioni di trasformazione dal punto di vista degli effetti (di
depauperamento o valorizzazione) del patrimonio territoriale esistente. |
||||
6 |
ATTORI COINVOLTI (ISTITUZIONALI E NON), MODALITA E CRITERI PER IL COINVOLGIMENTO |
|||
-
Comuni del
Circondario Empolese Valdelsa
-
Circondario
Empolese Valdelsa
-
Agenzia per lo
Sviluppo Empolese Valdelsa
-
Dipartimento di
Urbanistica e Pianificazione del Territorio dell’Università di Firenze
-
Corso di Laurea in
Urbanistica e Pianificazione Territoriale e Ambientale
-
Attori dello
sviluppo locale (agricoltori , artigiani
ed altri attori economici, attori sociali, gruppi ambientalisti e
culturali, aggregazioni giovanili, attori della ‘città insorgente’,
immigrati, imprese a finalità etica, gruppi di consumo critico, ecc.)
|
||||
7 |
GRADI DI PARTECIPAZIONE (possibili risposte multiple) |
|||
¢ informazione ¢ coinvolgimento in singole attività ¢consultazione
£negoziazione
£co-progettazione £cogestione £autogestione delegata alle organizzazioni di
abitanti £controllo/monitoraggio/valutazione da parte degli
stessi abitanti ¢ spinta progettuale dal basso alla costruzione di
scenari e progetti |
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8 |
PARTECIPAZIONE: IN QUALI FASI?(possibili risposte multiple)
|
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¢ definizione dei bisogni ¢ decisione
£elaborazione tecnica dei progetti £implementazione delle azioni pianificate ¢ progettazione di azioni e proposte che stimolino
l’amministrazione all’innovazione ¢ gestione o manutenzione dei prodotti ¢ controllo delle realizzazioni |
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9 |
BREVE DESCRIZIONE DELLO SVILUPPO DEL PERCORSO |
|||
L’esperienza è
strutturata su alcune attività fondamentali che riguardano:
-
costruzione di un
quadro sinottico riguardante le diverse tipologie di progetti territoriali
(sociali, culturali ed economici) formulati da attori pubblici e privati che
operano nel Circondario esaminato; -
prefigurazione e
valutazione della loro capacità di “presa” sulle diverse risorse locali; -
costruzione/rappresentazione
visuale di scenari territoriali preliminari derivati dal quadro conoscitivo
sinottico costruito anche al fine di una loro valorizzazione sinergica; -
socializzazione del
piano locale di sviluppo già esistente attraverso un processo partecipativo; -
interazione con la
“costituente” del Circondario Empolese Valdelsa - articolata in tavoli
tematici e conferenze d’area - al fine della costruzione di uno scenario di
sviluppo locale socialmente condiviso che muove dalla valorizzazione delle
risorse del territorio; -
arricchimento
dal punto di vista operativo e sostantivo delle linee strategiche del piano
locale di sviluppo; - attivazione di una metodologia di lavoro centrata sulla strutturazione di un processo di governance fra partner istituzionali di diversa natura. |
||||
10 |
RISORSE FINANZIARIE UTILIZZATE E PROFESSIONALITA’ VALORIZZATE NEL PERCORSO |
|||
L’esperienza si avvale di
un cofinanziamento tra Università di Firenze, Dipartimento di Urbanistica e
Pianificazione del Territorio. Circondano Empolese Valdelsa. Le competenze
disciplinari valorizzate e necessarie alla produzione dell’atlante sono
sostanzialmente di tre tipi: pianificatori, sociologi, analisti delle
politiche. In particolare sono state
attivate alcune competenze e collaborazioni: -
le attività
istituzionali dell’Ufficio SIT del Circondario, la cui costruzione in atto
avviene in collaborazione con il Laboratorio informatico e con i Laboratori
didattici del Corso di laurea in Urbanistica e Pianificazione Territoriale e
Ambientale; - l’Agenzia per lo Sviluppo operante nel territorio
del Circondano; -
l’Irpet, per l’apparato conoscitivo del Piano di sviluppo
locale e per le ricerche in programma sul territorio del Circondano attinenti
ai temi dell’Atlante; -
le sedi della
Facoltà di Ingegneria, della Facoltà di Economia, della Facoltà di Scienze
Matematiche, Fisiche e Naturali, del polo universitario empolese; -
le istituzioni
di ricerca e gli studiosi impegnati a vario titolo sul territorio. |
||||
11 |
DIFFICOLTA’ INCONTRATE E PROSPETTIVE DI TRASFORMAZIONE POSSIBILI |
|||
-
Complessità
dell’attivazione delle reti di attori
-
Interpretazione
burocratica del processo di partecipazione da parte degli amministratori
-
Problematicità
nel coordinamento e difficile gestione del processo partecipativo a livello
locale da parte del Circondario
-
Problematica
codificazione visuale nella rappresentazione dell’Atlante socio-economico
-
Necessità di
un’ulteriore valorizzazione delle risorse territoriali male o sottoutilizzate (v.sistema
fluviale)
-
Opportunità
di maggiore integrazione tra processi economici di sviluppo locale e risorse
disponibili
-
Allargamento
della rete degli attori locali coinvolti in forma attiva nei processi di
sviluppo
|
||||
12 |
OPPORTUNITA’
ED ESITI DELL’ESPERIENZA NEL SUO SVILUPPO TEMPORALE |
|||
-
Valutazione
del livello di autosostenibilità delle diverse azioni di sviluppo locale
-
Possibilità
di costruire uno scenario strategico di sviluppo locale fondato sulla messa
in valore del patrimonio territoriale
-
Costruzione
di capitale sociale relazionale attraverso l’attivazione di tavoli progettuali
partecipativi e reti territoriali
-
Produzione di
“visioni territoriali” a supporto delle pratiche partecipative di
progettazione dello sviluppo locale
|
||||
13 |
TEMPORALITA DEL PROGETTO |
|||
£ tuttora in corso
£terminato £agli inizi £terminato ma avrà una continuità £speriamo abbia una continuità |
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14 |
SOLO PER ESPERIENZE NATE SU IMPULSO ISTITUZIONALE:RAPPORTO CON IL BUDGET ED I PIANI DELL’AMMINISTRAZIONE E CON LA MODERNIZZAZIONE DELL’APPARATO AMMINISTRATIVO(Il processo partecipativo era previsto o si inserito a percorso progettuale iniziato? E in questo caso perché? C’è stata una particolare linea di finanziamento esistente alla base del processo partecipativo lanciato? O progetto, finanziamento e partecipazione hanno preso forma insieme? Il processo ha innescato qualche processo di trasformazione delle strutture istituzionali coinvolte?) |
|||
|
||||
15 |
ESISTENZA DI UN SITO INTERNET |
|||
Il sito internet del Comune
di Empoli: www.comune.empoli.toscana.it |
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16 |
SIETE DISPONIBILI A DARCI UN APPUNTMENTO PER UN COLLOQUIO? |
|||
16.a |
SI |
x |
||
16.b |
NO |
|
||
17 |
CONTATTI: |
|||
DEL COMPILATORE DI QUESTA SCHEDA |
17.a |
NOME, COGNOME |
David Fanfani e
Camilla Perrone |
|
17.b |
RUOLO O APPARTENENZA (non obbligatorio) |
Ricercatori
del Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti, membri del
Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del
Territorio dell’Università di Firenze
|
||
17.c |
RECAPITI TELEFONICI |
055.5031159 |
||
17.d |
RECAPITO E-MAIL |
|||
DI UN RESPONSABILE DEL PROCESSO
SEGNALATO: |
17.e |
NOME, COGNOME |
Alfiero
Ciampolini |
|
17.f |
RUOLO O APPARTENENZA |
Direttore Circondario
Empolese Valdelsa |
||
17.g |
RECAPITI TELEFONICI |
|
||
17.h |
RECAPITO
E-MAIL |
|
||
18 |
ELENCO MATERIALI DI SUPPORTO |
|
||
-----------------------------------
(Con
il contributo dell’Università di Firenze - Corso di Laurea in Urbanistica e
Pianificazione territoriale e ambientale- e dell’IRPET)
Attivazione
di un processo partecipativo per l’elaborazione di un progetto di sviluppo
socioeconomico e territoriale socialmente condiviso
Stato di
avanzamento relativamente alle due conferenze d’area
dicembre 2003
Tavoli e temi di lavoro
I conferenza d’area: Empoli, 3 dicembre 2003
In rosso sono indicate le questioni
trattate dai rappresentanti istituzionali
|
risorse |
problemi |
proposte |
ambiente |
-
il sistema fluviale; -
il padule di fucecchio |
-
inquinamento
delle vernici legate alla produzione di cornici -
inquinamento
industria conciaria -
|
-
certificazioni
ambientali (EMAS, ISO) |
territorio e città |
-
i centri
antichi, ed in particolare Empoli |
-
spazi
per i bambini -
|
-
valorizzare
patrimonio antico di Fucecchio -
centro
storico/vetrine: progetto di percorsi e vetrine per il turismo; -
mantenere
attività artigiane tipiche nel centro antico; -
progetto:
collegamento tra i centri e interazione tra le risorse ambientali, -
progetto
sui tre fiumi: Arno, Pesa, Elsa |
economia |
-
sistema
delle concerie e nuove popolazioni (immigrati) -
settore del
vetro (progetto chiara) -
multisettorialità
economica e produttiva -
iniziative
agricole e culturali -
attività
artigianali -
|
-
polo produttivo
delle cornici (progetto veldelsa) -
concorrenza
produttiva |
-
centro
storico/vetrine: progetto di percorsi e vetrine per il turismo; -
rafforzare il
legame fra qualità ed immagine
territoriale e produzioni |
capitale sociale/lavoro |
-
immigrazione -
disabilità (ente psichiatrico di Montelupo); -
terzo settore: coop sociali (Arci) |
-
mancanza
(indebolimento?) di capitale sociale -
occupazione -
professione -
rapporto tra
sociale e economico; -
non sufficiente
attenzione categorie deboli (immigrati, non vedenti, Ospedale di Montelupo) |
-
formazione
professionale: riproduzione know how -
benessere
sociale -
impresa sociale -
cittadinanza
attiva -
formazione/informazione
sul territorio (centro e padule) -
potenziamento
presenza operatori sociali |
turismo |
-
turismo -
agriturismi -
|
-
area di Fucecchio da potenziare |
-
.
turismo/mercato locale/ produzioni locali culturali e economiche |
cultura |
-
|
|
-
|
II
conferenza d’area: Valdelsa,
Castelfiorentino, 5, dicembre 2003
In rosso sono indicate le questioni
trattate dai rappresentanti istituzionali
|
risorse |
problemi |
proposte |
ambiente |
-
Il fiume ed il
suo ambito |
-
problema
della regimazione delle acque e dissesto dovuto
all’assenza di attività agricole -
|
-
|
territorio e città |
-
patrimonio agro
ambientale e paesistico; -
policentrismo
insediativo |
-
decentramento
fiorentino -
trasformazione
del territorio dall’agricoltura industriale -
|
-
patrimonio
storico e culturale |
economia |
-
“distretto” agrituristico; -
filiera agro
alimentare; -
multisettorialità
produttiva; -
reti economiche
con i STL limitrofi |
-
problema
delle aziende agricole a conduzione familiare senza ricambio -
strangolamento
delle piccole aziende per procedure burocratiche -
|
-
sostegno dell’industria
con piccole imprese di artigianato -
valorizzazione
delle risorse e dei prodotti locali |
capitale sociale/lavoro |
-
immigrazione
diversificata per provenienza |
-
immigrazione e
inserimento lavorativo |
-
|
turismo |
-
“distretto” agrituristico; -
percorsi enogastronomici; |
-
sicurezza -
inserimento
abitativo degli immigrati |
-
|
cultura |
-
l’Itinerario francigeno; -
le reti museali |
|
-
|
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
-
|
Tavoli di lavoro: Valdarno (Empoli, Fucecchio,
Montelupo, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Vinci)
Resp. Paola Sani
1. nuove economie di valorizzazione del patrimonio e della tradizione locale: la filiera agricoltura, ambiente, cultura; prodotti del territorio e turismo sostenibile (3); lavoro e valorizzazione dell’impresa sociale e delle economie solidali (6).
Resp.
Lorenzo Calucci
2. interculturalità, problemi dell’immigrazione: riconoscimenti e diritti (4); servizi sociali, servizi alla persona, salute, benessere (5).
Resp.
Enrico Sostegni
3. il governo delle acque; la riappropriazione fruitiva dei fiumi (progetto Arno) (2).
Tavoli
di lavoro: Valdelsa (Certaldo, Castelfiorentino,
Montespertoli, Gambassi, Montaione)
Resp.
Andrea Campinoti
1. ambiente, territorio: valori patrimoniali, statuto dei luoghi (1); nuove economie di valorizzazione del patrimonio e della tradizione locale: la filiera agricoltura, ambiente, cultura; prodotti del territorio e turismo sostenibile (3);
Resp.
Sandro Bartaloni
2. servizi sociali, servizi alla persona, salute, benessere (5); lavoro e valorizzazione dell’impresa sociale e delle economie solidali (6).
Interculturalità e problemi dell’immigrazione vengono affrontati trasversalmente.
---------------------
Università di Firenze
Circondario empolese-
valdelsa
Corso di laurea in
urbanistica e pianificazione territoriale e ambientale
Il processo costituente
per la costruzione di un progetto locale
di sviluppo socialmente condiviso e prodotto
Tre percorsi |
||
1 |
2 |
3 |
Piano locale di sviluppo |
Costituente |
1. Corso di laurea in
Urbanistica e pianificazione territoriale e ambientale 2.
Ricerca: costruzione degli Atlanti del patrimonio territoriale e
socio-economico http://www.empolese-valdelsa.it/UPTA/Patrimonio_socio_economico/html/home_atlante_socio_economico.htm |
2001 Presentazione |
2001 |
|
2002 Presentazione Materiali: 1. Indirizzi
strategici e quadro analitico 2. Alfamark,
Alessio Falorni, a cura di, Materiali di lavoro.
Analisi preliminare dei Censimenti 2000-2001 3. Giuseppe Faso, a cura di, Materiali di lavoro. La
dimensione quantitativa e i profili qualitativi dell’inserimento degli
immigrati nel sistema economico-sociale del CEV |
2002 |
2002 Università di Firenze Dipartimento di
Urbanistica e Pianificazione del Territorio. Circondano Empolese
Valdelsa Atlante del patrimonio socioeconomico e culturale e
delle nuove pratiche sociali del CircondarioEmpolese
Valdelsa |
2003 Presentazione |
2003 |
2003 Università di Firenze Dipartimento di
Urbanistica e Pianificazione del Territorio. Circondano Empolese
Valdelsa Atlante del patrimonio socioeconomico e culturale e
delle nuove pratiche sociali del CircondarioEmpolese
Valdelsa |
|
2003 I conferenza d’area: valdarno II conferenza d’area: bassa valdelsa |
2003 25 ottobre 2003 Presentazione del primo rapporto di ricerca: work in progress Il progetto degli abitanti Ricostruzione della domanda
sociale |
|
|
|