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Questo CD-ROM raccoglie materiali complementari rispetto a quanto contenuto nei quattro capitoli a stampa: riteniamo essi rappresentino un campionario significativo delle esperienze censite attraverso la schedatura, nonché una proposta di scheda di raccolta-dati in formato Excel (più adatta al ‘geo-processamento’ dei dati e quindi ad un ‘confronto’ tra esperienze) che non è stata poi utilizzata, a causa della prematura interruzione del rapporto di consulenza esterna con un’impresa milanese specializzata in informatica, che supportava il progetto di ricerca.
La struttura che abbiamo dato a questo ‘spazio espositivo’ ha due chiavi di accesso:
1) la prima attraverso un indice ragionato, che elenca le Schede riempite che abbiamo deciso di pubblicare e i materiali di corredo che ci sono stati forniti per completare ed arricchire la conoscenza dei diversi percorsi sperimentali esaminati;
2) la seconda attraverso le Schede stesse, organizzate per territorio di riferimento. Alla fine di ognuna, infatti, sono elencati una serie di link a materiali ‘di racconto’ complementari a cui si può accedere direttamente in maniera ipertestuale.
Il CD-Rom rappresenta, per certi versi, una delle strutture fisiche possibili che vorrebbe assumere in futuro l’Atlante: uno spazio di raccolta delle esperienze costruito sulla base di una ‘rete’ dei rimandi reciproci, che guardano sempre alle evoluzioni future delle esperienze, alla possibilità di approfondirne ed aggiornarne la conoscenza attraverso mezzi diversi. Per ‘viverle’ meglio (anche a distanza) attraverso le immagini, le trasformazioni culturali e le modalità organizzative e di funzionamento a cui ogni ‘pratica innovativa’ si collega.
La vivacità e la produttività del multiverso studiato rendono certamente ristretto il panorama presentato, e lo renderanno presto - almeno ci auguriamo - anche obsoleto: riteniamo però che le informazioni riportate e le metodiche usate per censirle possano essere di utilità, da una parte, per i nuovi programmi che - come già detto nel testo - proseguono la linea di ricerca inaugurata (cfr. l'ultima parte del cap.4), dall'altra per chi sta lavorando affinché le pratiche partecipative, da "fiori all'occhiello" occasionali delle Amministrazioni illuminate, divengano prassi ordinaria di governo del territorio. Questo racconto, limitato nel tempo e nello spazio, avrebbe così colto il miglior esito possibile: di aver contribuito a chiarire alla comunità partecipante italiana qualcosa a riguardo di se stessa.
 Alcuni dei documenti contenuti in questo CD-ROM sono in formato PDF: per leggerli occorre aver installato il plug-in Adobe Reader, che può essere scaricato gratuitamente dal sito del produttore cliccando sul banner qui sopra (è necessario il collegamento a Internet).
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